Adesso basta!
Dopo la notizia della bambina di due mesi morta dopo un lavaggio nasale sto esaurendo la fiducia nei consigli degli “esperti”.
Sembra che siano ancora da appurare le cause reali del decesso e devono escludere un’eventuale malformazione cardiaca, ma fatto sta che la causa scatenante sembra proprio sia stato un lavaggio nasale. Ad ogni modo, sono vicina a questa famiglia per la loro dolorosa e improvvisa perdita.
Ho letto diversi articoli sul’argomento, con esperti che affermano che i lavaggi ai bambini non siano poi così innocui, e mi è salito il sangue alla testa…
Io sono mamma da poco, seguo in parte il mio istinto e il buonsenso ma, essendo comunque ignorante sull’argomento, mi è sempre sembrato saggio affidarmi anche ai consigli degli esperti.
Ci hanno detto di non fidarci dei consigli dei nostri genitori, perchè ai loro tempi le indicazioni non solo erano diverse dalle nostre, ma addirittura opposte! Una volta si consigliava il latte artificiale con allattamento ogni tot ore e il bambino doveva dormire rigorosamente a pancia in giù per non soffocare con i rigurgiti, mentre oggi l’allattamento deve essere esclusivamente al seno, a richiesta e il bimbo deve dormire rigorosamente a pancia in su.
Ok, no problem, faccio come mi dite voi.
Quindi, chi sono queste figure di riferimento a cui mi sono affidata?
Pediatri, neonatologi, ostetriche, infermiere pediatriche…ovviamente!
Bene…vediamo alcuni punti su cui ho notato un po’ di confusione. Ps. Sono TUTTI consigli veri e dati non dal vicino di casa ma da figure professionali.
1) olio di mandorle: tutti lo suggeriscono, perfino alcuni libri, sia per i massaggi al bambino sia per evitare smagliature su pancia e seno. MA un dermatologo dice: “non troverà mai un dermatologo che lo consigli perchè porta allergie e fenomeni di sensibilizzazione”
2) amido di mais per il bagnetto: consigliato quasi da tutti e anche da alcuni libri MA in ospedale un’infermiera pediatrica mi ha detto che non va bene perchè crea il terreno di coltura adatto allo sviluppo di funghi e muffe
3) lavaggi nasali: sembra che se non li fai al bambino possa venire la sinusite. Ok, ma quanto spesso? Alcuni mi hanno raccomandato prima di OGNI poppata, alcuni due volte al giorno per prevenire episodi di intasamento, altri solo al bisogno, quindi solo quando il bambino è raffreddato, altri ancora solo se il bambino ha difficoltà a respirare (e respirare male non rientra in questo caso, deve respirare PEGGIO)
4) sole: ora che arriva il sole forte è meglio mettere gli occhiali da sole al bambino per proteggerlo. MA l’oculista dice che è meglio non metterli perchè poi l’occhio si abitua troppo all’oscurità e può avere problemi ad adattarsi con la luce forte
5) vitamina D: va data fino all’anno. Quasi tutti concordi, perchè non riusciamo a prendere abbastanza sole da produrne a sufficienza. MA se il bambino sta fuori tanto si può anche non dargliela MA bisogna mettere la protezione totale al bambino E con la protezione totale la vitamina D non la produce.
6) ruttino: non serve farglielo fare se beve latte materno MA altri consigliano invece di farglielo fare sempre
7) cibo: qui c’è di tutto e di più. Da chi consiglia di fargli mangiare carne tutti i pranzi e formaggio tutte le sere (una botta di proteine animali non da ridere) a chi dice di andarci piano con le proteine, soprattutto se animali, a chi addirittura si limita a dare il brodo di verdure fino all’anno SENZA verdure dentro perchè il suo stomaco non è ancora pronto a digerirle. Da chi consiglia di mettere una sola proteina in ogni pasto a chi dice di mettere sempre e comunque ANCHE il grana “perchè devono farsi le ossa”
8) ciuccio: si può dare ma dopo il primo mese. Alcuni dicono meglio il dito perchè è più naturale, istintivo per il bambino e un riflesso spontaneo. Il dentista dice assolutamente no il dito perchè spinge sul palato e lo deforma.
9) camomilla e tisana al finocchio: si possono dare, rilassano il bambino. Altri dicono assolutamente no, fino allo svezzamento non dare nulla oltre il latte, nemmeno l’acqua, e dopo SOLO acqua. Se poi vai al pronto soccorso perchè il bambino (ancora non svezzato) è disidratato (è capitato a più di una persona che conosco) ti dicono: “Ma col caldo il latte non basta, deve bere anche l’acqua!”. E poi alcuni dicono che la camomilla abbia un effetto eccitante.
10) fluoro: una volta si dava a tutto spiano, ora alcuni pediatri consigliano di somministrarlo a gocce allo spuntare del primo dentino, altri sostengono sia tossico.
Questi sono quelli che mi sono venuti in mente di getto…se ci penso un attimo sicuramente me ne vengono degli altri. Anzi…se avete altre esperienze e aneddoti di questo tipo scriveteli nei commenti che poi ci facciamo un libro! 😉
La cosa bella è che poi veniamo pure cazziate o prese come ingenuotte! Se facciamo la cosa che ci ha consigliato un altro ci dicono “Ma signora, ma no, figuriamoci! E’ così come le dico io!”… ma certo! Come abbiamo potuto dubitarne?
Certo, la medicina non è una scienza esatta e il corpo umano è una macchina molto complessa, ma dati questi consigli mi vien da pensare che se tiro i dadi ho la stessa probabilità di fare la cosa giusta. Oppure gioco alla roulette e se esce il 10 nero le faccio il lavaggio nasale, se no niente lavaggio.
Mi viene in mente quando anni fa andai in un rinomato istituto per farmi togliere un dente. Fui visitata da due chirurghi contemporaneamente e uno disse che senza dubbio si sarebbe dovuto estrarre il settimo dente. L’altro ovviamente disse che senza dubbio sarebbe invece stato da togliere l’ottavo. Morale? Mi guardarono e mi chiesero cos’avessi deciso! Io??? Che non ne so niente di denti?! Ad oggi penso di aver fatto la scelta giusta, ma non certo per merito loro!
Spero di continuare ad avere la stessa fortuna!
10 cose che non sapevate sui bambini…e che continuerete a non sapere!
ultima modifica: 2016-04-27T18:29:32+01:00
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8 comments
Irene hai davvero ragione.. Anche io sono mamma da poco e ne ho sentite di cotte e di crude. Me ne viene in mente una, per la quale mi sono anche sentita dire ” basta, non ne posso più di sentir parlare di questo argomento” e si trattava dell’ igiene intima dei maschietti. Qui davvero se ne sentono di tutti i colori.. E noi ci barcameniamo tra indicazioni opposte e contraddittorie! Quindi che dobbiamo fare? Io vado a naso cercando di usare il buon senso e seguendo le indicazioni che mi paiono più sensate.. Sperem!
Grazie Lucia, anch’io faccio così! Io ho una bimba ma è vero, ho sentito di tutto e di più sull’igiene intima dei maschietti! A chi bisogna dare ascolto?! Forse davvero solo al nostro buonsenso!
Ciao Irene, hai perfettamente ragione su tutto, ho rivissuto gli ultimi 7 mesi con Giulia, in ognuno dei 10 punti che hai illustrato.
È davvero assurdo che argomenti così importanti siano in realtà gestiti in maniera tanto diversa dagli “esperti”, come se si trattasse di un’opinione.
Ascoltiamo, dunque, i consigli degli esperti ma fidiamoci, principalmente del nostro istinto di mamma e del nostro buon senso.
D’accordissimo con te Valeria! Grazie e un abbraccio a Giulia!
Io sono erborista (collaboro anche con un gruppo di ostetriche della mia città) perciò posso dare il mio consiglio sul discorso camomilla, finocchio: il suggerimento è di darli al bimbo attraverso la mamma quindi con il latte materno e consiglio infusioni brevi, infatti la camomilla è vero che può essere eccitante ma anche rilassante, dipende dal tempo di infusione ;-)! Dimenticare la bustina nel pentolino dell’acqua calda causa l’estrazione di flavonidi che hanno meravigliose proprietà antinfiammatorie (hai mal di stomaco?! 20 minuti di infusione di camomilla e starai meglio) ma sono anche eccitanti, perciò è meglio fare un’infusione di 3/4 minuti e poi bere la tisana che avrà in questo caso il ricercato effetto rilassante :-)! Spero di essere stata utile almeno per questo aspetto! 🙂 Elena
Wow! Per me sei stata utilissima! La differenza del tempo di infusione chiarisce perfettamente quando e come usare la camomilla! Grazie Elena!
Ciao Irene,
Simpatico articolo e anche equilibrato, ma non tutte le mamme sono così!
C’è chi si sa districare e chi invece ha bisogno di una guida,come in tutte le cose!
Il vero problema per quanto riguarda i bambini è che purtroppo non si trovano d’accordo neppure i cosiddetti esperti e da qui di conseguenza le mamme vanno in confusione.
Ciao Patrizia e grazie! Io infatti non mi riferisco alle mamme ma proprio agli esperti che dovrebbero consigliarle dando qualche certezza in più invece che confondere ulteriormente le idee. 😉 Un abbraccio!