Oggi vi voglio parlare di un argomento molto serio: il linfoma nel cane.
Alcuni di voi forse hanno perso un amico a 4 zampe che è stato vittima di questo brutto male. Pinta ha perso così i suoi adorati cuginetti, Golfo e Arancio, due fratelli arrivati dalla Sardegna. Grazie alla chemio hanno vissuto bene altri 2 anni dopo la scoperta del tumore, ma poi hanno avuto una ricaduta e se ne sono andati a pochi mesi di distanza uno dall’altro.
Sappiamo bene che quando un cane se ne va lascia un vuoto incolmabile, che non si può riempire se non con il ricordo dei bei momenti passati insieme.
Ma sono qui per parlarvi di un progetto che può dare nuove speranze ai nostri amici a 4 zampe: parlo di Let’s bite Dog Lymphoma, un progetto universitario di ricerca sul linfoma del cane.
Lo studio è coordinato dal Prof. Luca Aresu, docente associato di Patologia veterinaria presso il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione.
Il Professore e il suo Gruppo di Ricerca hanno diversi obiettivi, tra cui:
- identificare e studiare le principali mutazioni genetiche alla base del linfoma del cane
- sviluppare metodi diagnostici predittivi nel linfoma
- sviluppare nuovi target terapeutici per migliorare la prognosi di cani affetti da questo tipo di tumore
- sviluppare quindi una tecnologia di screening della patologia del cane.
Per questo motivo è importante sostenere la loro ricerca e tutti possiamo fare qualcosa attraverso una donazione sul loro sito: http://www.bitedoglymphoma.com/
Per maggiori informazioni visitate anche la pagina Facebook Let’s bite dog lymphoma