In questo video faremo una breve introduzione a un metodo di addestramento utile e interessante: il Clicker Training, metodo utilizzato dai professionisti in tutto il mondo e in tutti i settori in cui viene richiesta la presenza di animali.
Perché dovremmo insegnare il Clicker Training al nostro cane?
- perché è divertente: imparare a fare qualcosa di nuovo stimola la mente combattendo la noia, che è una delle principali cause dei problemi di comportamento
- perché è utile: possiamo utilizzare questo metodo per abituare il nostro cane al trasportino o alla pettorina, a camminare bene al guinzaglio, e cosi via…
- perché spesso i cani vengono rimproverati più volte per lo stesso motivo, per comportamenti che il proprietario ritiene inadeguati, senza nessun risultato. Questo succede il più delle volte perché il cane non vede un’alternativa al suo comportamento. Se invece di concentrarci sul comportamento indesiderato gli insegnassimo direttamente cosa fare risparmieremmo un sacco di tempo e di energie!
Quali sono i vantaggi del Clicker Training:
- va bene per tutti: cani giovani, anziani, viene usato con i cavalli, con i delfini, i gatti… tutti possono imparare con questo metodo. Questo perché studia proprio quei meccanismi che tutti gli animali usano per imparare, che sono il condizionamento classico e il condizionamento operante
- è veloce, perchè riduce di molto il numero di ripetizioni necessarie per apprendere un esercizio
- abitua il cane a collaborare con noi, non per il cibo, ma per il segnale
Ovviamente questo metodo prevede l’utilizzo del clicker, un oggetto che produce un suono sempre uguale: CLICK. Questo suono all’inizio non ha nessun significato per il cane ma, una volta avvenuto il condizionamento, assume un significato ben preciso, dando al cane due informazioni molto importanti:
- che qualunque cosa stesse facendo nel momento esatto in cui ha sentito questo suono era esattamente ciò che volevamo facesse
- che per quell’azione riceverà sicuramente un premio
Questo passaggio è fondamentale e per questo gli abbiamo già dedicato il video “Come usare il clicker” in cui viene spiegato come creare il condizionamento tra il suono prodotto dal clicker e l’arrivo del premio.
Fatto questo, possiamo applicare il metodo vero e proprio:
- decidere un obiettivo e tenere bene a mente tutti i passaggi che servono a raggiungerlo
- cliccare l’azione che, di volta in volta, si avvicina di più al nostro obiettivo
- una volta raggiunto l’obiettivo, premiare con il jackpot, che sono tutti i premi che abbiamo preparato per la sessione, e ovviamente, anche tutti i nostri complimenti!
Come vedete si lavora solo in positivo: l’unica informazione che possiamo dare al cane è confermare l’azione corretta. E’ scientificamente provato infatti che i comportamenti che non vengono premiati e non sono autorinforzanti si estinguono da soli, senza bisogno del nostro intervento.
Non abbiate quindi paura di rendere gli step troppo semplici. Sta a noi suddividere l’esercizio in tanti pezzettini per fare in modo che il cane indovini, o quasi inciampi, nella soluzione. Così renderemo il gioco più dinamico, divertente e motivante per entrambi.
2 comments
Ciao Irene, grazie per l’articolo. Ho da poco iniziato l’uso del clicker con la mia cagnolona. Lei è paurosa e al guinzaglio è “aggressiva” con gli altri cani (mentre libera non ha mai avuto problemi). È consigliabile il clicker anche negli incontri con cani sconosciuti? Ci sono altri metodi che possono aiutarci? Facciamo passeggiate con altri amici e se si conoscono già non ha nessun problema… Grazie per i tuoi video. Ci hanno aiutato moltissimo!!!
Ciao Tania, sono contenta che i video e gli articoli possano esserti utili. Sicuramente il clicker è uno di quegli strumenti che può aiutare anche nel tuo caso, ma con il support di un professionista che vi segua di persona!