Oggi vediamo un aspetto importante a cui capita di non pensare nel momento in cui scegliamo un antiparassitario per il nostro cane: la tossicità da contatto.
Questo è un altro degli aspetti che il veterinario deve valutare nel momento in cui suggerisce un antiparassitario al posto di un altro, ed è di particolare importanza per chi ha bambini.
Ma cos’è la tossicità da contatto?
E’ il fenomeno che si verifica quando una molecola entra in contatto con la nostra cute. Si può verificare per esempio con gli spot on (le pipette per intenderci) e i collari. Infatti, quando mettiamo uno spot on al nostro cane dobbiamo stare attenti a non toccarlo nei punti di somministrazione per alcuni giorni, mentre il collare rilascia continuamente il principio attivo per mesi, quindi il rischio di tossicità da contatto è prolungato nel tempo.
Se avete in casa dei bambini sapete che loro si spupazzano il cane e lo baciano senza prestare attenzione a:
- dove si sia rotolato (o su cosa)
- cosa abbia mangiato
- e se abbia appena messo l’antiparassitario
Provate a dire ai bambini di non toccare il cane per qualche giorno: a seconda della loro età può essere una promessa molto difficile da mantenere.
I bambini più piccoli inoltre si mettono continuamente le mani in bocca, anche dopo aver accarezzato il cane sul pelo imbrattato dall’antiparassitario o dopo aver toccato il collare.
Non è mia intenzione scatenare il panico in quanto non si sono mai sentite tragedie legate a queste cause. Ad ogni modo io non metterei le mani in bocca dopo aver toccato l’antiparassitario e a maggior ragione non lo farei fare alle mie figlie. Inoltre nel loro caso la tossicità rispetto a un adulto è sicuramente maggiore dato il ridotto peso corporeo.
Ribadisco in ogni caso l’importanza di proteggere il nostro cane dai parassiti per proteggere anche la nostra famiglia e i bambini. I bambini tra l’altro nei primi anni hanno un sistema immunitario ancora immaturo.
Magari provate a leggere le avvertenze sul foglietto illustrativo per sapere a cosa fare attenzione.
Ma niente panico! Le soluzioni esistono!
Vista però la moltitudine di aspetti che bisogna tenere in considerazione quando si fa questa scelta, sconsiglio sempre il fai da te. E’ meglio infatti rivolgersi al proprio veterinario di fiducia che è in grado di valutare adeguatamente ogni singolo caso. Infatti solo lui è in grado di risolvere tutti questi dubbi e suggerirci la soluzione migliore per evitare il rischio da tossicità da contatto.
Post realizzato in collaborazione con MSD Animal Health