L’arrivo di un cucciolo è sempre un momento di gioia e ci vogliono tempo e pazienza per permettergli di ambientarsi e adeguarsi alle abitudini della sua nuova famiglia. Non è dunque consigliato sottoporre il cucciolo al suo primo bagnetto come prima attività appena arrivato a casa e soprattutto non prima che abbia concluso le vaccinazioni: potrebbe non avere ancora sviluppato tutte le difese immunitarie. 

Invece la cosa a cui dobbiamo abituare il cucciolo è la manipolazione, ovvero essere toccato in tutti i punti del corpo con le mani e con l’uso di spazzole morbide. Può essere proposta anche in altri momenti al di fuori del bagnetto, in questo modo sarà facile sia per il proprietario che per il toelettatore pulirgli le zampe, le orecchie, togliere nodi del manto ed infine fargli un bagno completo.

La toelettatura è un settore in continua evoluzione e la parte cosmetica (shampoo, condizionatori, attrezzatura con phon agli ioni, spa ozono, ecc.) viene finalmente certificata come quella ad uso umano. Infatti ogni tipologia di pelo deve essere trattata diversamente e rispettando il suo PH che è diverso da quello umano, acquistate quindi solo prodotti adatti alla razza del vostro cane.

Esistono infatti prodotti specifici, sia per la pulizia delle orecchie e degli occhi, che per l’igiene e il lavaggio del manto. E’ sempre meglio farsi consigliare da chi fa questo di professione e ne parleremo in modo più specifico nel prossimo articolo!

Come prima esperienza consigliamo di andare in una toelettatura specializzata, avvertendo che si tratta del primo bagno del cucciolo, se invece preferite provare a casa, ecco alcuni consigli.

sala di toelettatura cani
Sala di toelettatura del BauClub

Lavare un cucciolo può essere molto semplice, basta organizzare tutto prima: si prepara lo shampoo già diluito in una brocca, una spugnetta, asciugamani e phon: tutti già posizionati precedentemente. Durante il primo bagno è normale che il cucciolo possa essere impaurito, ma se si è già creato un feeling con il proprietario, il cucciolo potrebbe lasciarsi lavare tranquillo ed incuriosito. Non servono contenitori tipo vaschette o catini, se decidete di usare la vasca da bagno o il piatto doccia, vi basterà disporre un asciugamano sul fondo in modo da non far scivolare il cucciolo: sentendosi saldo al suolo resterà più calmo. 

Le emozioni durante il bagnetto

Il bagnetto richiede calma e serenità da parte vostra: per il cucciolo deve risultare un esperienza serena e positiva, non richiede comandi, non è un esercizio e soprattutto non è un ordine! E’ fondamentale ricreare una situazione tranquilla perché dalla prima esperienza dipenderà la sua “idea di bagnetto” che si porterà dietro per tutta la vita.

Il momento del bagno non richiede sollecitazione e stimoli, bensì partecipazione, infatti il cane deve capire cosa sta facendo e non deve essere legato o immobilizzato, così potrà farvi capire se ha dei fastidi. Se l’acqua è troppo calda o fredda sarà naturalmente agitatissimo, quindi la temperatura deve essere ambiente/tiepida

cane weimaraner che fa il bagno nella vasca

Se si vuole associare il bagno a qualcosa di esaltante come uno snack, i premietti verranno dati alla fine quando il cane sarà completamente asciutto, perché nel durante possono creare una gran distrazione.

Fare il bagno nella vasca con acqua tiepida è la condizione ideale per il cane, sconsigliamo lavaggi in giardino con la canna dell’acqua perché oltre ad uno sbalzo termico troppo violento, può provocare dermatiti e cattivo odore del pelo, causate da residui di alghe o terra che si trovano nel tubo. 

E’ anche sempre consigliato, per il benessere del manto e della cute, di sciacquare il cane con acqua corrente dopo ogni bagno in mare o nel lago.

Asciugatura

Il momento più difficile del bagno in casa è sicuramente l’asciugatura. 

E’ fondamentale asciugare benissimo pelo e cute del cane con il phon, se si tamponerà solo con l’asciugamano il manto potrebbe metterci fino a due giorni per asciugarsi completamente e la pelle potrà soffrire, a lungo andare, di problemi di dermatite.

Inizialmente bisogna tamponare il cucciolo con l’asciugamano e poi si può procedere all’asciugatura iniziando dai fianchi, poi dalla schiena, dalle zampe ed infine il petto e la testa. Il phon deve essere tenuto distante dal cane ad una temperatura non troppo alta.

Man mano che il cane si asciuga, si rifiniscono le ciocche del cane a pelo medio/lungo con l’uso di una spazzola morbida. Con queste modalità, con i giusti prodotti e terminandolo con coccole e giochi, il bagnetto in casa potrà essere fatto al cane anche abbastanza di frequente, (pensiamo ai manti bianchi dei maltesi o ai barboncini) rappresentando un ottimo momento in cui controllare il suo stato di salute (se sono presenti parassiti o ferite) ma soprattutto dimostrandogli tutto l’affetto che proviamo per lui.

Articolo a cura di BauClub – Educazione & Spa

Il primo bagno del cucciolo: i consigli della toelettatrice ultima modifica: 2019-05-15T08:58:18+01:00 da irene sofia
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